CONDIZIONI STANDARD APPLICABILI A TUTTI I CONTRATTI DI LOCAZIONE RESIDENZIALE
Al presente contratto si applicano il Residential Tenancies Act 1987 e il Residential Tenancies Regulations 1989. Sia il locatore che l'affittuario devono rispettare queste leggi. Di seguito sono illustrati alcuni dei diritti e degli obblighi previsti da tale legislazione.
DIRITTO DI OCCUPARE I LOCALI
1. L'inquilino ha il diritto all'occupazione esclusiva e al godimento tranquillo dei locali residenziali durante la locazione. I locali residenziali comprendono gli elementi aggiuntivi ma non le esclusioni indicate alla voce "LOCALI RESIDENZIALI" nella parte A.
COPIA DELL'ACCORDO
2. Il locatore o il gestore dell'immobile deve fornire all'inquilino:
- (2.1) una copia del presente contratto quando questo viene firmato dal conduttore; e
- (2.2) una copia del presente contratto firmata dal locatore o dal gestore dell'immobile e dal conduttore entro 14 giorni dalla firma e dalla consegna del contratto da parte del conduttore.
AFFITTO
3. L'inquilino deve pagare puntualmente l'affitto, altrimenti il locatore può emettere un avviso di recesso e, se l'affitto non viene ancora pagato per intero, il locatore può agire in tribunale per sfrattare l'inquilino.
4. Il conduttore non deve trattenere l'affitto perché ritiene che il locatore stia violando il contratto.
5. Il locatore o il gestore dell'immobile non deve
- (5.1) richiedere all'inquilino di pagare più di 2 settimane di affitto in anticipo; o
- (5.2) richiedere all'inquilino di pagare l'affitto con un assegno postdatato; oppure
- (5.3) utilizzare l'affitto pagato dall'affittuario ai fini di qualsiasi importo dovuto dall'affittuario diverso dall'affitto; oppure
- (5.4) richiedere all'inquilino il pagamento di qualsiasi importo monetario diverso dall'affitto, dalla cauzione e dal pet bond.
6. Il locatore o l'amministratore dell'immobile deve rilasciare all'inquilino una ricevuta di affitto entro 3 giorni dal pagamento dell'affitto, a meno che l'affitto non venga versato su un conto bancario o di credito autorizzato nominato dal locatore.
7. Un contratto di locazione non può contenere una disposizione che preveda una penale, un risarcimento danni o un pagamento extra se l'inquilino non rispetta il contratto o viola una legge. Se un contratto prevede una riduzione dell'affitto o un abbuono, un rimborso o un altro beneficio se l'inquilino non viola il contratto, l'inquilino ha diritto alla riduzione, all'abbuono, al rimborso o ad altro beneficio in ogni caso.
8. Attenzione: è un reato per un inquilino non pagare o rifiutare di pagare l'affitto dovuto in base a un contratto di locazione residenziale con l'intenzione che l'importo di tale affitto venga recuperato dal locatore dalla garanzia dell'inquilino.
IL PAGAMENTO DELLE TARIFFE COMUNALI, DELL'IMPOSTA FONDIARIA, DELL'ACQUA E DI ALTRI ONERI
9. Il locatore è tenuto a pagare tutte le tariffe, le imposte o gli oneri imposti in relazione ai locali ai sensi del Local Government Act 1995, del Land Tax Act 2002 o di qualsiasi legge scritta che imponga tariffe, imposte o oneri per la fornitura di acqua o per i servizi di fognatura ai sensi del Water Agencies (Powers) Act 1984 (diversi dagli oneri per l'acqua consumata). Il locatore è responsabile di qualsiasi contributo imposto ai sensi dello Strata Titles Act 1985 e di qualsiasi contributo imposto a un proprietario ai sensi dello Strata Titles Act 1985.
SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ
10. I servizi di pubblica utilità hanno il significato attribuito dalla Legge sull'amministrazione del territorio del 1997 e si riferiscono a servizi quali gas, elettricità e acqua.
11. Se i locali non sono dotati di contatori separati per misurare il consumo di un servizio di pubblica utilità da parte dell'affittuario e si prevede che l'affittuario paghi per il suo consumo del servizio di pubblica utilità, il locatore e l'affittuario devono concordare per iscritto un metodo alternativo per calcolare l'addebito che l'affittuario deve pagare per il consumo di tale servizio di pubblica utilità.
12. All'inquilino non deve essere richiesto il pagamento di una tariffa in relazione a un servizio di pubblica utilità fornito ai locali, a meno che la tariffa non sia calcolata in riferimento all'effettivo consumo del servizio di pubblica utilità da parte dell'inquilino nei locali e l'inquilino sia stato informato per iscritto della tariffa.
13. Se i locali sono soggetti a misurazione separata, l'avviso di addebito deve specificare:
- (13.1) la lettura o le letture del contatore in questione; e
- (13.2) la tariffa per unità di misura; e
- (13.3) l'importo della GST dovuta per la fornitura del servizio di pubblica utilità ai locali residenziali.
14. Se i locali non sono dotati di contatore separato, l'avviso di addebito deve specificare:
- (14.1) il calcolo secondo il metodo concordato; e
- (14.2) l'importo della GST da pagare per la fornitura del servizio di pubblica utilità ai locali residenziali.
POSSESSO DEI LOCALI
15. Il locatore deve:
- (15.1) dare all'affittuario il possesso vacante dei locali il giorno in cui l'affittuario ha il diritto di occupare i locali in base al contratto; e
- (15.2) adottare tutte le misure ragionevoli per garantire che, al momento della firma del presente contratto, non vi siano motivi legali per cui l'inquilino non possa occupare i locali come residenza per la durata del presente contratto.
DIRITTO DI GODIMENTO DEL CONDUTTORE
16. L'affittuario ha diritto al tranquillo godimento dei locali senza interruzioni da parte del locatore o di qualsiasi persona che rivendichi da, attraverso o sotto il locatore o che abbia un titolo superiore a quello del locatore.
17. Il locatore o il gestore dell'immobile non interferirà, né causerà o permetterà alcuna interferenza con la ragionevole tranquillità, comodità o privacy del conduttore nell'uso dei locali. Il locatore o il gestore dell'immobile deve inoltre adottare tutte le misure ragionevoli per garantire che gli altri inquilini vicini del locatore non interferiscano con la ragionevole tranquillità, comodità o privacy del conduttore nell'uso dei locali.
USO DEI LOCALI DA PARTE DELL'AFFITTUARIO
18. L'inquilino deve:
- (18.1) utilizzare i locali come luogo di residenza; e
- (18.2) non utilizzare o permettere che i locali vengano utilizzati per scopi illegali; e
- (18.3) non causare o consentire un disturbo; e
- (18.4) non provocare o consentire, intenzionalmente o per negligenza, il danneggiamento dei locali residenziali; e
- (18.5) avvisare il locatore o il gestore dell'immobile non appena possibile in caso di danni; e
- (18.6) mantenere i locali in un ragionevole stato di pulizia; e
- (18.7) non causare o permettere che vengano causati danni al locatore, al gestore della proprietà o a qualsiasi persona che si trovi legittimamente nei locali adiacenti; e
- (18.8) non permettere a nessuno che si trovi legittimamente nei locali di violare i termini del presente contratto.
19. L'inquilino è responsabile della condotta o dell'omissione di qualsiasi persona che si trovi legittimamente nei locali e che comporti una violazione del contratto.
OBBLIGHI GENERALI DEL LOCATORE PER I LOCALI RESIDENZIALI
20. Nella presente clausola, il termine "locali" comprende gli arredi e gli oggetti in dotazione ai locali, ma non comprende:
- (20.1) qualsiasi dispositivo o bene di consumo che il locatore abbia comunicato al conduttore come non funzionante prima della stipula del contratto; oppure
- (20.2) qualsiasi altro bene che l'affittuario non poteva ragionevolmente aspettarsi fosse funzionante al momento della stipula del contratto.
21. Il locatore deve:
- (21.1) fornire il possesso libero dei locali e in un ragionevole stato di pulizia e riparazione; e
- (21.2) mantenere e riparare i locali in modo tempestivo; e
- (21.3) rispettare tutte le leggi che riguardano i locali, comprese quelle in materia di edilizia, salute e sicurezza.
RIPARAZIONI URGENTI
22. Le riparazioni urgenti sono definite dal Residential Tenancies Act 1987 e rientrano in due categorie: riparazioni necessarie per la fornitura o il ripristino di un servizio essenziale e altre riparazioni urgenti. I servizi essenziali sono elencati nelle Residential Tenancies Regulations 1989 come elettricità, gas, un frigorifero funzionante (se fornito con i locali), il trattamento delle acque reflue e l'acqua (compresa la fornitura di acqua calda). Le riparazioni necessarie per fornire o ripristinare un servizio essenziale devono essere concordate con un riparatore idoneo entro 24 ore. Le altre riparazioni urgenti sono quelle che non costituiscono un servizio essenziale, ma che possono comunque causare danni ai locali, ferire una persona o causare un disagio eccessivo all'inquilino. Per queste riparazioni è necessario prendere accordi entro 48 ore.
23. In ogni contratto di locazione, se la necessità di una riparazione urgente si manifesta in modo diverso dalla violazione del contratto da parte dell'inquilino:
- (23.1) il locatario deve comunicare al locatore o all'amministratore dell'immobile la necessità di riparazioni urgenti non appena possibile; e
- (23.2) il locatore deve garantire che le riparazioni siano effettuate da un riparatore idoneo non appena possibile dopo la notifica; e
- (23.3) se, entro 24 ore (nel caso di riparazioni per la fornitura o il ripristino di servizi essenziali) o 48 ore (nel caso di altre riparazioni urgenti), non è possibile contattare il locatore o l'amministratore dell'immobile o se, dopo aver notificato al locatore o all'amministratore dell'immobile la necessità di effettuare le riparazioni, il locatore non garantisce che le riparazioni saranno effettuate da un riparatore idoneo non appena possibile dopo tale notifica, il locatario può far eseguire le riparazioni da un riparatore idoneo nella misura minima necessaria per effettuare tali riparazioni; e
- (23.4) se un locatario dispone l'esecuzione di riparazioni ai sensi della clausola, il locatore deve, non appena possibile dopo l'esecuzione delle riparazioni, rimborsare al locatario tutte le spese ragionevoli sostenute da quest'ultimo per disporre l'esecuzione delle riparazioni e per pagarle.
ACCESSO DEL LOCATORE AI LOCALI
24. Il locatore, l'amministratore dell'immobile o la persona che agisce per conto del locatore possono accedere ai locali solo nelle seguenti circostanze:
- (24.1) in qualsiasi caso di emergenza;
- (24.2) di condurre fino a 4 ispezioni di routine in un periodo di 12 mesi dopo aver dato all'inquilino un preavviso scritto di almeno 7 giorni, ma non più di 14 giorni;
- (24.3) se l'accordo consente di riscuotere l'affitto presso i locali in cui è dovuto l'affitto con una frequenza non superiore a quella settimanale;
- (24.4) di ispezionare e mettere in sicurezza i locali se vi sono ragionevoli motivi per ritenere che i locali siano stati abbandonati e il locatario non abbia risposto a un avviso del locatore;
- (24.5) effettuare o ispezionare le riparazioni necessarie o la manutenzione dei locali, in qualsiasi momento ragionevole, dopo aver dato all'inquilino un preavviso scritto di almeno 72 ore prima dell'ingresso proposto;
- (24.6) mostrare i locali a potenziali inquilini, in qualsiasi momento ragionevole e in un numero ragionevole di occasioni durante il periodo di 21 giorni che precede la cessazione del contratto, dopo aver dato all'inquilino un ragionevole preavviso scritto;
- (24.7) mostrare i locali a potenziali acquirenti, in qualsiasi momento ragionevole e in un numero ragionevole di occasioni, dopo aver dato al conduttore un ragionevole preavviso scritto;
- (24.8) se l'inquilino è d'accordo al momento dell'ingresso o immediatamente prima.
25. Il Residential Tenancies Act del 1987 contiene indicazioni che guidano gli inquilini, i locatori e i gestori di immobili sul comportamento appropriato da tenere per ottenere o concedere l'accesso ai locali. La seguente sintesi può essere d'aiuto.
TEMPO RAGIONEVOLE
26. Il tempo ragionevole significa:
- (26.1) tra le 8.00 e le 18.00 di un giorno feriale; oppure
- (26.2) tra le 9.00 e le 17.00 di sabato; o
- (26.3) in qualsiasi altro momento concordato tra il locatore e ciascun conduttore.
L'OBBLIGO DI NEGOZIARE UN GIORNO E UN'ORA PER LA PROPOSTA DI INGRESSO DA PARTE DEL LOCATORE
27. Se il locatore o l'amministratore dell'immobile non è in grado di recarsi nei locali come specificato in un avviso di intenzione di accesso ai locali in un determinato giorno, il locatore o l'amministratore dell'immobile deve fare un ragionevole tentativo di negoziare un giorno e un'ora che non arrechi eccessivo disturbo al locatario.
OBBLIGO DI AVVISARE L'INQUILINO DELLA PROPOSTA DI INGRESSO
28. Se il locatore o l'amministratore immobiliare notifica al conduttore l'intenzione di accedere ai locali in un determinato giorno, l'avviso deve specificare il giorno e se l'ingresso avverrà prima o dopo le 12.00.
L'INQUILINO HA DIRITTO AD ESSERE PRESENTE
29. L'inquilino ha il diritto di trovarsi nei locali durante l'ingresso del locatore, del gestore dell'immobile o di qualsiasi altra persona che agisca per conto del locatore.
L'INGRESSO DEVE ESSERE RAGIONEVOLE E NON PIÙ LUNGO DEL NECESSARIO
30. Il locatore o il gestore dell'immobile che esercita il diritto di ingresso:
- (30.1) deve farlo in modo ragionevole; e
- (30.2) non deve, senza il consenso dell'inquilino, rimanere o permettere ad altri di rimanere nei locali più a lungo di quanto sia necessario per raggiungere lo scopo dell'ingresso.
OBBLIGO DEL LOCATORE DI RISARCIRE IL CONDUTTORE IN CASO DI DANNI AI SUOI BENI
31. Se il locatore o l'amministratore dell'immobile (o qualsiasi persona che accompagna il locatore o l'amministratore dell'immobile) causa un danno ai beni del conduttore nell'esercizio del diritto di ingresso, il locatore è tenuto a risarcire il conduttore.
MODIFICHE E AGGIUNTE AI LOCALI
32. Se il contratto di locazione consente all'inquilino di apporre un'attrezzatura o di effettuare una ristrutturazione, una modifica o un'aggiunta ai locali, allora:
- (32.1) il locatario deve ottenere l'autorizzazione del locatore prima di apporre qualsiasi dispositivo o effettuare qualsiasi ristrutturazione, modifica o aggiunta ai locali; e
- (32.2) il locatario deve ottenere dal locatore l'autorizzazione a rimuovere qualsiasi attrezzatura fissata dal locatario e a riparare eventuali danni; e
- (32.3) notificare al locatore eventuali danni causati dalla rimozione di un'attrezzatura e, a discrezione del locatore, riparare il danno o risarcire il locatore per le spese ragionevolmente sostenute dal locatore per la riparazione del danno; e
- (32.4) il locatore non deve rifiutare in modo irragionevole l'autorizzazione all'installazione di un impianto o a una modifica, aggiunta o ristrutturazione da parte del locatario.
33. Se il locatore vuole apportare una modifica o un'aggiunta o apporre un'attrezzatura ai locali, allora:
- (33.1) il locatore deve ottenere l'autorizzazione del conduttore prima di apporre qualsiasi dispositivo o effettuare qualsiasi ristrutturazione, modifica o aggiunta ai locali; e
- (33.2) il conduttore non deve rifiutare in modo irragionevole l'autorizzazione al locatore di apporre un'attrezzatura o di effettuare una ristrutturazione, una modifica o un'aggiunta ai locali.
SERRATURE E DISPOSITIVI DI SICUREZZA
34. I mezzi prescritti per assicurare i locali sono specificati nel Residential Tenancies Regulations 1989. In ogni locazione:
- (34.1) il locatore deve fornire e mantenere i mezzi per garantire che i locali siano ragionevolmente sicuri come prescritto dai regolamenti; e
- (34.2) qualsiasi serratura o dispositivo di sicurezza nei locali non deve essere alterato, rimosso o aggiunto da un locatore o da un locatario senza il consenso dell'altro; e
- (34.3) il locatore o il conduttore non devono rifiutare irragionevolmente tale consenso.
TRASFERIMENTO DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE O SUBAFFITTO DA PARTE DELL'INQUILINO
35. Se il contratto di locazione consente all'affittuario di cedere il proprio interesse o di subaffittare i locali con il consenso del locatore:
- (35.1) il conduttore non può cedere il proprio interesse o subaffittare i locali senza il consenso scritto del locatore; e
- (35.2) il locatore non deve rifiutare irragionevolmente tale consenso; e
- (35.3) il locatore non deve addebitare alcun costo per il rilascio di tale consenso, se non le ragionevoli spese accessorie del locatore.
APPALTO
36. È un reato contrattare al di fuori di qualsiasi disposizione del Residential Tenancies Act 1987.
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE RESIDENZIALE
37. Il contratto di locazione residenziale può essere risolto solo in determinate circostanze.
38. Il conduttore si impegna, al termine del contratto, a cedere il possesso dei locali al locatore. Prima di dare il libero possesso al locatore, il conduttore deve:
- (38.1) rimuovere tutti i beni dell'inquilino dai locali residenziali; e
- (38.2) lasciare i locali residenziali il più possibile nelle stesse condizioni, salvo la normale usura, in cui si trovavano all'inizio della locazione; e
- (38.3) restituire al locatore tutte le chiavi e gli altri dispositivi di apertura o simili forniti dal locatore.
39. Il locatario può essere responsabile delle perdite subite dal locatore se non vengono soddisfatti i requisiti di cui sopra.
RISOLUZIONE DI UN CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO
40. Se il presente accordo è a tempo determinato, può essere interrotto:
- (40.1) per accordo scritto tra locatore e conduttore; o
- (40.2) se il locatore o l'affittuario non intende rinnovare il contratto, dando comunicazione scritta di recesso. La disdetta deve essere comunicata all'altra parte almeno 30 giorni prima della data in cui il locatore deve prendere possesso dei locali. La disdetta può essere data in qualsiasi momento fino alla scadenza del termine stabilito, ma non può avere effetto fino alla scadenza del termine.
CESSAZIONE DI UN CONTRATTO PERIODICO
41. Se il presente accordo è un accordo periodico, può essere interrotto:
- (41.1) per accordo scritto tra locatore e conduttore; o
- (41.2) da parte del locatore o del conduttore mediante comunicazione scritta all'altra parte. Il preavviso può essere dato in qualsiasi momento. Il locatore deve dare un preavviso di almeno 60 giorni e il conduttore di almeno 21 giorni.
ALTRI MOTIVI DI RISOLUZIONE DELL'ACCORDO
42. Il Residential Tenancies Act 1987 autorizza il locatore e l'inquilino a porre fine al contratto per altri motivi. I motivi per il locatore includono la vendita dell'abitazione, la violazione del contratto da parte dell'inquilino, l'annullamento del contratto (ad esempio, se l'abitazione viene distrutta o diventa inabitabile) e il disagio. Tra i motivi a favore del conduttore vi sono la violazione del contratto da parte del locatore, l'annullamento del contratto (ad esempio, la distruzione o l'inabitabilità dei locali) e l'indigenza.
43. Per ulteriori informazioni, consultare il Residential Tenancies Act 1987 o contattare il Department of Mines, Industry Regulation and Safety al numero 1300 30 40 54 o visitare il sito www.commerce.wa.gov.au/ConsumerProtection.
44. Attenzione:
- (44.1) È un reato per chiunque ottenere il possesso dei locali residenziali senza un ordine della Magistrates Court se l'inquilino non se ne va volontariamente (un avviso di cessazione emesso dal locatore o dall'amministratore immobiliare non è un ordine del tribunale). Il tribunale può ordinare il pagamento di multe e risarcimenti per tale reato.
- (44.2) È un reato per il locatario non fornire al locatore un indirizzo di spedizione quando lascia i locali.
OBBLIGAZIONE DI SICUREZZA
45. La cauzione è detenuta dall'amministratore delle obbligazioni.
46. Il locatore accetta che se il locatore o il gestore dell'immobile richiede all'Amministratore delle Obbligazioni lo svincolo di tutta o parte della cauzione a favore del locatore, il locatore o il gestore dell'immobile fornirà al locatario le prove a sostegno dell'importo che il locatore richiede.
47. L'amministratore delle cauzioni può svincolare la cauzione solo quando riceve o:
- (47.1) un modulo di richiesta congiunta di cessione della cauzione firmato da tutte le parti del contratto di locazione; oppure
- (47.2) un'ordinanza del tribunale.
48. Se le parti non riescono a trovare un accordo sulla ripartizione della cauzione, ciascuna di esse può rivolgersi alla Magistrates Court per far decidere la controversia.
49. Attenzione: È un reato per un locatore o un gestore di immobili richiedere a un inquilino di firmare un modulo di richiesta congiunta di eliminazione della cauzione, a meno che il contratto di locazione residenziale non sia terminato, l'affitto da pagare in base al contratto di locazione sia diminuito o un animale domestico non sia più tenuto nei locali, e l'importo della cauzione da pagare all'inquilino o al locatore sia stipulato nel modulo.
DATABASE DEGLI AFFITTI
50. Un locatore o un gestore di immobili può inserire una persona in un database di locazioni residenziali solo se:
- (50.1) la persona è un inquilino nominato nel contratto di locazione residenziale; e
- (50.2) il contratto di locazione residenziale è stato risolto; e
- (50.3) il soggetto deve al locatore un debito superiore alla garanzia o un tribunale ha emesso un'ordinanza di risoluzione del contratto di locazione.
AVVISI
51A. Un avviso ai sensi del presente accordo deve essere dato:
- (51A.1) nella forma prescritta; oppure
- (51A.2) se non esiste un modulo prescritto ma esiste un modulo approvato - nel modulo approvato; o
- (51A.3) se non esiste un modulo prescritto o approvato - per iscritto.
51B. Un avviso del locatario al locatore può essere consegnato al gestore dell'immobile o all'agente del locatore.
51C. Un avviso ai sensi del presente accordo può essere dato a una persona:
- (51C.1) consegnandolo direttamente alla persona; o
- (51C.2) se l'accordo reca l'elezione di domicilio della persona - inviandolo per posta all'indirizzo di notifica; o
- (51C.3) se la persona ha acconsentito, ai sensi della Parte A, alla notifica elettronica degli avvisi, inviando l'avviso all'indirizzo email o al numero di fax indicato nella Parte A.
51D. Una persona può revocare il proprio consenso all'invio di un avviso alla persona stessa tramite email o facsimile, inviando una comunicazione in tal senso a ciascuna delle altre parti dell'accordo.
CONSULENZA, RECLAMI E CONTROVERSIE DIPARTIMENTO DELLE MINIERE, DELLA REGOLAMENTAZIONE INDUSTRIALE E DELLA SICUREZZA
52. Il Residential Tenancies Act 1987 consente al Commissioner for Consumer Protection di fornire consulenza alle parti di un contratto di locazione residenziale, di esaminare i reclami e, ove possibile, di contribuire alla loro risoluzione. Il Department of Mines, Industry Regulation and Safety può essere contattato telefonicamente al numero 1300 30 40 54 o visitando uno degli uffici del Dipartimento.
53. L'inquilino dovrebbe generalmente rivolgersi al locatore o al gestore della proprietà per risolvere qualsiasi problema prima di rivolgersi al Department of Mines, Industry Regulation and Safety. Il ruolo del Dipartimento è di mediazione e conciliazione, non può emettere ordini o prendere decisioni in merito alle controversie.
SE LA CONTROVERSIA NON PUÒ ESSERE RISOLTA
54. Se tra locatore e conduttore sorge una controversia che non può essere risolta, una delle due parti può rivolgersi alla Magistrates Court affinché la controversia venga decisa dal tribunale. Il tribunale può emettere una serie di ordini, tra cui:
- (54.1) limitare qualsiasi azione in violazione dell'accordo; e
- (54.2) richiedere a una parte dell'accordo di eseguire una determinata azione in base all'accordo stesso; e
- (54.3) ordinare il pagamento di qualsiasi importo dovuto ai sensi del contratto; e
- (54.4) ordinare il pagamento di un risarcimento per danni o lesioni.
INFORMAZIONI IMPORTANTI
Ulteriori termini possono essere inclusi nel presente contratto se:
- (a) sia il locatore che il conduttore accettano le condizioni; e
- (b). non sono in conflitto con il Residential Tenancies Act del 1987, con i Residential Tenancies Regulations del 1989 o con qualsiasi altra legge; e
- (c) non violano le disposizioni sulle clausole contrattuali abusive del Fair Trading Act 2010; e
- (d). non sono in conflitto con i termini standard del presente contratto.
I TERMINI AGGIUNTIVI NON SONO RICHIESTI DAL RESIDENTIAL TENANCIES ACT 1987. TUTTAVIA, UNA VOLTA CHE LE PARTI FIRMANO IL PRESENTE CONTRATTO, I TERMINI AGGIUNTIVI SONO VINCOLANTI PER LE PARTI, A MENO CHE IL TERMINE NON SIA RITENUTO ILLEGALE.
TERMINI AGGIUNTIVI:
1. DEFINIZIONI
- Per appartamento si intende l'area indicata [bordata di verde] nella planimetria allegata all'Allegato 1 e comprende i locali, l'Area comune e può includere altri locali di altri inquilini.
- Per Regolamento edilizio si intende il regolamento edilizio pubblicato dal locatore all'indirizzo https://thestudenthousingcompany.com.au/information/building-rules/, come modificato di volta in volta dal locatore (agendo ragionevolmente).
- Per aree comuni si intende l'area indicata [bordata di blu] nella planimetria allegata all'Allegato 1 (se presente).
- Per Condition Report si intende un condition report fornito dal locatore al conduttore ai sensi dell'articolo 27C del Residential Tenancies Act.
- Per co-inquilino si intende un inquilino di qualsiasi locale all'interno dell'Appartamento diverso dal locale stesso.
- Per Periodo fisso si intende l'eventuale periodo fisso specificato nel presente contratto.
- Per proprietà del locatore si intende qualsiasi oggetto di sua proprietà presente nei locali, compresi gli oggetti elencati nell'Allegato 2.
- Per Residential Tenancies Act si intende il Residential Tenancies Act 1987 (WA) e include i Residential Tenancies Regulations 1989 (WA).
- Per collaboratori dell'inquilino si intende qualsiasi agente, ospite o invitato dell'inquilino.
- Per riparazioni urgenti si intendono le "riparazioni urgenti" come definite nel Residential Tenancies Act.
2. REGOLE
- 2.1 Regole della società proprietaria
- L'inquilino deve rispettare tutte le regole del locatore che si applicano ai locali o alle aree comuni.
- 2.2 Regole di costruzione
- L'inquilino è tenuto a rispettare il Regolamento edilizio, salvo che non sia in contrasto con le disposizioni esplicite del presente contratto.
- 2.3 Allarmi antincendio
- (a). Il locatore si impegna a garantire che i rilevatori di fumo siano installati nei locali e nell'Area Comune alla data in cui l'inquilino ha occupato per la prima volta i locali, come previsto dalla legge.
- (b). L'inquilino si impegna a non rimuovere o interferire con il funzionamento di un allarme antifumo installato nei locali o nelle Aree comuni.
3. ANIMALI DOMESTICI
L'inquilino si impegna a non tenere animali nei locali o nell'area comune senza il consenso del locatore.
4. ASSICURAZIONE
L'inquilino si impegna a non fare, con azioni od omissioni, nulla che possa causare un aumento del premio di qualsiasi assicurazione che il locatore possa avere sui locali e sull'Area comune (o sul loro contenuto) o che possa causare l'invalidazione di tale polizza assicurativa.
5. CO-TENENTI
Se il locale non è l'intero Appartamento, l'inquilino riconosce che:
- (a). L'Appartamento è destinato a e può includere i Co-inquilini;
- (b). I Locali non possono essere chiusi a chiave separatamente;
- (c). L'inquilino esonera il locatore da ogni responsabilità per perdite o danni (comprese lesioni o morte) subiti dall'inquilino derivanti da o in relazione all'uso o all'occupazione dei locali e dell'Area comune, anche in relazione alla condotta di eventuali co-inquilini, tranne nella misura in cui la perdita o il danno siano dovuti alla negligenza del locatore.
6. AREE COMUNI
- (a). Il locatore concede una licenza all'affittuario durante la durata del presente contratto per l'uso delle Aree comuni per scopi residenziali accessori all'uso dei locali in comune con qualsiasi co-inquilino.
- (b). Nella misura in cui si possa stabilire con soddisfazione del locatore (agendo in modo ragionevole) che qualsiasi danno ai locali o all'Area comune è stato causato da un co-inquilino o è comunque responsabilità di un co-inquilino, quest'ultimo sarà responsabile della riparazione di tali danni.
- (c). Se non è possibile stabilire in modo soddisfacente per il locatore (che agisce in modo ragionevole) che qualsiasi danno ai locali o all'Area comune è stato causato da un co-inquilino o è altrimenti responsabilità di un co-inquilino, l'inquilino riconosce e accetta che insieme al co-inquilino sarà responsabile in solido per la riparazione dell'Area comune o dei locali.
- (d). Il locatore è proprietario o controlla le Aree comuni e deve adottare misure ragionevoli per garantire che le Aree comuni siano mantenute in buono stato.