Stare bene all'università

Continuando a parlare di come rimanere felici e in salute all'università, un nuovo rapporto mostra come il Regno Unito non sia l'unico Paese a registrare un aumento dei problemi di salute mentale tra gli studenti. Anzi, sembra che la situazione si stia diffondendo in tutto il mondo, indipendentemente dal luogo in cui si studia. Questa ricerca, intitolata Student Wellbeing Matters, analizza in modo indipendente le ricerche esistenti nel Regno Unito, in Germania, in Spagna e in Australia, per scoprire come è cambiato di recente il benessere degli studenti.

La ricerca elenca la maggior parte dei fattori di stress più ovvi, come le pressioni finanziarie, lo stress accademico, i lunghi spostamenti, le pressioni sociali, le preoccupazioni lavorative e la ricerca di un equilibrio tra lavoro e studio. Inoltre, viene fatto un interessante collegamento con i problemi abitativi. L'ultima indagine nazionale sugli alloggi degli studenti lo conferma, mostrando una forte correlazione tra la soddisfazione per il luogo in cui si vive e la felicità complessiva all'università. In effetti, la correlazione è così forte che l'80% di coloro che hanno valutato il proprio alloggio come buono o molto buono, ha anche dichiarato che ha avuto un impatto positivo sul proprio benessere e l'84% di coloro che hanno valutato il proprio alloggio come cattivo o molto cattivo, ha anche dichiarato che ha avuto un impatto negativo sul proprio benessere.

Una delle grandi questioni in discussione è quanto gli studenti vogliano accedere al supporto per il benessere nel luogo in cui vivono, oltre che nel campus. Kieran Portman, assistente residente presso la Bentley House di The Student Housing Company a Birmingham, ritiene che sia proprio qui che i fornitori privati possono intervenire a sostegno degli studenti: "Il ruolo di assistente residente (RA) è unico. È basato sul posto, quindi c'è un volto amichevole in giro per il posto. Il ruolo dell'assistente residente comprende l'organizzazione di eventi comunitari che vanno dalla celebrazione della giornata dei pancake alle conferenze sulla salute sessuale per i nostri residenti", dice Kieran.

Kieran, che quest'estate si laureerà in legge alla Aston University, continua: "Sentirsi in grado di parlare con qualcuno dei propri sentimenti, buoni o cattivi che siano, è la cosa più importante. Sia che abbiate qualcosa da festeggiare, sia che vi sentiate giù dopo una lezione difficile, l'importante è parlarne, prima che i problemi inizino a manifestarsi".

Bobbi Hartshone, responsabile del benessere degli studenti di GSA, che possiede The Student Housing Company e altri marchi globali di alloggi per studenti, afferma: "I fornitori di alloggi per studenti possono offrire un ambiente comunitario in cui gli studenti si sentano sostenuti. In The Student Housing Company gestiamo da tempo attività di residenza, ma ora abbiamo iniziato a pensare in modo più olistico e con più ricerche per assicurarci che siano efficaci nel promuovere il benessere dei nostri studenti residenti. Ora stiamo diffondendo il nostro programma in tutte le nostre proprietà per studenti in tutto il mondo. L'intero team è appassionato dell'opportunità di fare una vera differenza nella vita degli studenti ed è bello sentire la notizia che il 71% dei nostri residenti ritiene che il nostro personale si preoccupi davvero del loro benessere*".

*Indagine nazionale sugli alloggi per studenti, 2018

NUOVA ZONA BENESSERE

Abbiamo raccolto tutti i nostri blog sull'argomento, in modo che possiate approfondirli ogni volta che avete bisogno di saperne di più.

Scarica il nostro rapporto "Il benessere degli studenti conta".

Blog:

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