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Una sola Terra 

Sapevate che quasi l'80% delle acque reflue del mondo viene scaricato negli oceani e nei fiumi senza essere trattato? Ogni tre secondi, il mondo perde una quantità di foreste tale da coprire un intero campo da calcio e nell'ultimo secolo abbiamo distrutto metà delle nostre zone umide. Abbiamo sfruttato gli ecosistemi del nostro pianeta con noncuranza, senza sapere quale sarà il nostro impatto negativo in futuro. La comparsa del virus COVID-19 ha mostrato a tutti noi quanto possano essere disastrose le conseguenze della perdita di un ecosistema: riducendo l'area dell'habitat naturale per la flora e la fauna, l'uomo ha creato una condizione ideale per la diffusione di agenti patogeni, tra cui il virus COVID-19.

In occasione della Giornata mondiale dell'ambiente che si celebra il5 giugno, dobbiamo prestare maggiore attenzione agli avvertimenti del nostro pianeta. Il tema della Giornata mondiale dell'ambiente 2021 è "Il ripristino degli ecosistemi". Il termine ripristino degli ecosistemi si riferisce all'assistenza nel recupero degli ecosistemi distrutti e alla conservazione di quelli ancora intatti. Questo può andare dalla coltivazione di alberi, al cambiamento dello stile di vita, al ripristino dei giardini e alla pulizia di fiumi e coste.

Ogni giorno facciamo delle scelte nella nostra vita che hanno un impatto sull'ambiente: da ciò che mangiamo al mezzo di trasporto che utilizziamo, possiamo fare molto per preservare l'ambiente. Ci sono tre percorsi che potete adottare per migliorare il benessere di chi vi circonda e dell'ambiente.

  1. Agire: Tra queste, il volontariato in un'organizzazione che aiuta l'ambiente, il passaggio a prodotti ecologici, la piantumazione di piante o alberi autoctoni nel proprio giardino e molto altro ancora.
  2. Scelte intelligenti: Se almeno 50 persone passassero a una borraccia o a una bottiglia riutilizzabile, sarebbero necessarie circa 2.600 bottiglie di plastica in meno. Si tratta di piccoli cambiamenti che fanno una grande differenza per l'ambiente.
  3. Ispirare gli altri: Creare una campagna online per aumentare la consapevolezza e condividere le misure che gli altri possono adottare per preservare l'ambiente, incoraggiarsi a piantare più alberi, creare attività divertenti come la creazione di borse di stoffa con abiti vecchi e logori e così via.

Studi condotti da esperti hanno rivelato che gli studenti sono in prima linea nel voler avere un impatto sulla conservazione dell'ambiente. Uno studio condotto da The Student Housing Company ha rivelato quanto gli studenti tra i 16 e i 25 anni siano disposti a fare per proteggere il pianeta.

I risultati hanno rivelato che per ridurre al minimo l'impatto ambientale, circa due terzi degli studenti riciclano (68%) e riducono attivamente i rifiuti alimentari (63%), mentre circa un terzo riduce l'uso dell'acqua (38%), il consumo di carne (36%) e rifiuta l'acquisto di fast fashion (32%).

Un altro dato interessante è che, secondo la metà degli intervistati, la posizione di un'azienda sulla sostenibilità influirebbe sul fatto che gli studenti lavorerebbero per essa, mentre il 59% ha dichiarato che la posizione di un partito politico sulla sostenibilità influirebbe sul loro voto.

Che si tratti di apportare sottili modifiche allo stile di vita quotidiano o di intraprendere azioni dirette a sostegno di cause ambientali o di sostenibilità (23%), è evidente che gli studenti sono estremamente consapevoli degli effetti a catena delle loro azioni sul pianeta.